Ripristino completo delle facciate
Quando sulle facciate si manifestano segni di degrado è importante individuare le cause prima di procedere a qualsiasi forma di risanamento, in questa valutazione non si deve trascurare di interpretare la facciata come un sistema a più strati, ogni stato e componente del sistema va considerato per le proprie caratteristiche costitutive e prestazionali.
Tutto il sistema è sollecitato nel tempo da tensioni conseguenti all’esposizione a sbalzi termo igrometrici, dall’azione erosiva degli agenti atmosferici, da possibili fenomeni di pressione osmotica, dal continuo passaggio di masse di vapore d’acqua, se si verifica che uno solo degli strati o componenti non abbia suficienti caratteristiche o non sia chimicamente o fisicamente compatibile con gli altri strati adiacenti, nel tempo si manifestano vari tipi di inconvenienti.
1 - Facciate con intonaco esterno cavillato a ragnatela.
Possibile causa è il forte ritiro in fase di presa dell’intonaco dovuto a una composizione troppo ricca di legante, ad un essiccamento troppo veloce, oppure ad un’applicazione a spessore eccessivo di materiale.
- Facciate con rigonfiamento dei rivestimenti.
Possibile causa è il fenomeno dell’inflorescenza e di pressione osmotica in corrispondenza di rivestimenti con elevata resistenza alla diffusione del vapore, applicati ad un sottofondo di buone caratteristiche meccaniche.
- Facciate con distacchi dell’intonaco esterno.
Possibile causa dovuta ad avere eseguito il primo rinzaffo con intonaco ricco di calce e scarse caratteristiche meccaniche, successiva applicazione di uno strato più compatto e ricco di cemento con caratteristiche migliori, applicazione di rivestimenti o pitture ad elevata resistenza alla diffusione del vapore creando condensa.
- Facciate con fessure di assestamento.
Possibile causa l’assestamento definitivo di corpi del fabbricato come ad esempio le solette a sbalzo.
- Facciate con distacchi diffusi di piastrelle o tesserine.
Possibile elevato modulo elastico ed elevato coefficiente di dilatazione termica lineare delle piastrelle di rivestimento, il succedersi dei ritiri provoca scorrimenti e tensioni sul sottofondo con possibili distacchi del paramento esterno.